Con l'anima segnata
da un frammentato specchio
da un lembo di candida carta
prima scritto
poi bruciato
dal ricordo
di un dimenticato teatrino
seguì
l'immagine
rovesciata
ci mise su la bussola d'oro delle parole
che ancora le risuonavano
e da capitana
del suo cuore vascello - volante
varcò flutti e correnti
attraversò abissi
disegnò nuovi approdi.
Con vento in poppa,
spalle aperte e limpido
sguardo
acceso
si lasciò accogliere dalla vastitÃ
del silenzio di oceani e stelle.
Senza spazio
senza tempo
immersa
in un viaggio
di incontri, inciampi,
creazioni leggere.
LF
Ph mia_ goccia di mare"
